Nell’ambito di una trattativa che già ha visto il rinnovo del contratto integrativo aziendale del Gruppo Generali, azienda e sindacati (First Cisl, Fisac Cgil, Fna, Snfia e Uilca) hanno sottoscritto il primo accordo strutturale sul lavoro agile a seguito del protocollo di settore assicurativo sottoscritto il 24 febbraio scorso. A questo si aggiunge anche l’importante proroga dell’accordo sulle tutele occupazionali e sedi di lavoro del Gruppo fino al marzo 2023.

Quello del lavoro agile è "un accordo coerente con le linee guida confederali e con lo spirito e le previsioni previsioni del protocollo di settore. Il pacchetto negoziale complessivo che comprende Cia, l'accordo sul lavoro agile e l'accordo sulle tutele occupazionali, sarà portato a settembre nelle assemblee delle lavoratrici e lavoratori per la discussione e approvazione", si legge in una nota sindacale.

"L’accordo sul lavoro agile è di alto profilo, in grado di rappresentare uno strumento di modernità nell’organizzazione del lavoro, flessibilità operativa e conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei dipendenti del Gruppo Generali, nonché di dare la giusta importanza alla sostenibilità ambientale e al benessere collettivo. È un accordo che può costituire un riferimento per l’intero settore assicurativo e per altri settori merceologici", termina la nota.