"La si smetta con questa narrazione da parte delle aziende e Federalberghi che non trovano lavoratori, cuochi e camerieri, preferendo il reddito di cittadinanza. Il reddito di cittadinanza è uno strumento importante di tutela della povertà ma  è anche uno strumento importantissimo come deterrente contro lo sfruttamento del lavoro". È quanto afferma il segretario generale della Cgil Basilicata, Angelo Summa.

"Proprio nel settore del terziario - continua il sindacalista -, si annida il maggiore sfruttamento del lavoro, con finti part time e lavoratori che sono costretti a turni di lavoro massacranti, anche se assunti per poche ore al giorno. Su questo chiediamo ai prefetti di Potenza e Matera di farsi garanti dei nostri principi costituzionali e della tutela del lavoro".

"Si convochi una task force con l’ispettorato del lavoro, con l’Inps e con le aziende sanitarie locali, affinché si attivino tutti i controlli prima che parte la stagione estiva. Solo con la qualità del lavoro e il rispetto dei contratti si potrà creare buona occupazione e soprattutto evitare la emigrazioni dei nostri giovani", conclude il dirigente sindacale.