La Filcams Cgil ha organizzato per oggi (mercoledì 30 giugno) un confronto sulle condizioni e le prospettive del turismo in Italia. Partecipano il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, la segretaria generale della Filcams Cgil Maria Grazia Gabrielli, Stefano Landi (già esperto del Comitato permanente di promozione del turismo in Italia e presidente di SL&A Turismo e territorio), l’economista Tito Boeri e la sociologa Chiara Saraceno

L’incontro inizia alle ore 16.30, è possibile seguirlo in streaming sulla pagina Facebook della Filcams nazionale e su Collettiva.it. L’iniziativa sarà arricchita dal contributo di una rappresentanza dei lavoratori della filiera, che racconteranno le proprie esperienze, soffermandosi sulle criticità del comparto. La Filcams illustrerà i contenuti del "Turismo del lavoro", la proposta della categoria per la gestione della ripresa in un settore tra i più colpiti dalla pandemia.

Il sistema turistico e della cultura continua infatti a versare, ormai da più di un anno, in una situazione di crisi senza precedenti, con un forte decremento occupazionale e la compromissione di una parte rilevante delle attività. "Una crisi che non sarà cancellata in breve tempo dalla riapertura", afferma Fabrizio Russo, segretario nazionale della Filcams Cgil: "Per questo riteniamo che per il settore debbano essere definite soluzioni specifiche, tra cui un'ulteriore proroga del divieto di licenziamento e degli ammortizzatori in deroga e misure adeguate a sostegno dei lavoratori maggiormente colpiti”.

Partendo dalla necessaria salvaguardia dell’occupazione, la proposta della Filcams indica poi un nuovo "modello di turismo", sostenibile e inclusivo, che sia caratterizzato da un lavoro stabile, regolare e dignitoso. “La crisi ha coinvolto innanzitutto le persone che già nel turismo della pre-pandemia erano in condizioni di precarietà e fragilità: lavoratori in nero, irregolari, stagionali, in appalto, terziarizzati, a chiamata, somministrati, a tempo determinato", riprende Russo: "Per ricostruire e dare prospettiva al binomio 'turismo e cultura', quale asset strategico per l’economia del nostro Paese, è essenziale partire dall’inclusione e dalla tutela di queste centinaia di migliaia di lavoratrici e lavoratori”.

“Per il turismo c’è bisogno di una nuova visione, per rispondere a un diverso progetto di Paese” osserva Maria Grazia Gabrielli, segretaria generale della Filcams Cgil, analizzando quanto previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, dove sono molti gli interventi e gli investimenti diretti alla rigenerazione del settore. "Mancano però - spiega Gabrielli - un coordinamento coerente tra i vari soggetti istituzionali coinvolti, dalle Regioni al ministero, e un maggiore coinvolgimento delle organizzazioni sindacali. Soprattutto mancano riferimenti concreti alla sostenibilità del lavoro nel turismo e nel suo indotto, caratterizzati da frammentazione, temporaneità dei contratti, lavoro irregolare e precario”.