Dopo almeno tre pause prosegue l'incontro a Palazzo Chigi tra governo e sindacati sul blocco dei licenziamenti. Presenti all'incontro il presidente del Consiglio, Mario Draghi, il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, quello dell'Economia, Daniele Franco, e i segretari generali di Cgil, Maurizio Landini, Cisl, Luigi Sbarra, e Uil, Pierpaolo Bombardieri. L'incontro è cominciato poco dopo le 15, per poi subire una prima sospensione chiesta da Draghi intorno alle 16.15, e poi altre due, l'ultima alle 17.30 circa. Da quanto si apprende l'incontro è nuovamente ripreso e al momento tiene impegnati esecutivo e parti sociali che si starebbero confrontando su alcuni nodi fatti emergere dalle organizzazioni sindacali.

"È sbagliato usare i licenziamenti ora, ci sono altri strumenti che sarebbe interesse di tutti gestire. Dobbiamo capire i tempi della riforma degli ammortizzatori sociali. Non era questa la nostra richiesta: abbiamo chiesto la proroga per tutti. Allo stesso tempo l'utilizzo della cig ordinaria a zero sarebbe importante. Tutte le aziende dovrebbero prendere l'impegno che questo è lo strumento prioritario della cig ordinaria a zero sarebbe importante. Tutte le aziende dovrebbero prendere l'impegno che questo è lo strumento prioritario". Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini intervenendo questa mattina a Radio Anch'io.

PODCAST / Landini ospite di Radio anch'io

"Siamo stati convocati per discutere, ci andiamo come abbiamo fatto per gli appalti e alla fine con il governo che ha accettato il confronto, abbiamo trovato una soluzione. Non andiamo per essere semplicemente informati. - ha sottolineato il numero uno di Corso d'Italia - È interesse del governo gestire questa fase per evitare i licenziamenti: la strumentazione c'è. Se così non fosse valuteremo con Cisl e Uil su come muoverci"