È stato firmato il nuovo accordo tra Enel e Filctem Cgil, Flaei Cisl, Uiltec Uil che permetterà la collocazione in isopensione volontaria di circa 2.400 lavoratori e lavoratrici che matureranno il diritto a pensione entro il 31 dicembre 2028. Contemporaneamente, grazie all’impegno delle organizzazioni sindacali, saranno assunti 1.400 lavoratori giovani con un tasso di sostituzione (turn over generazionale) superiore al passato.

È stato valorizzato e confermato così il protocollo sottoscritto l’11 dicembre scorso a conclusione della vertenza “rete”. Quindi le 900 assunzioni di personale operativo saranno aggiuntive rispetto a quelle previste dall’accordo di art.4 appena firmato. A conferma di ciò verrà garantita la totale sostituzione del personale operativo e tecnico-operativo della rete che uscirà in art.4.

“Le condizioni normative ed economiche dell’accordo sono le stesse definite negli anni passati – scrivono le segreterie nazionali di Filctem, Flai, Uiltec in un comunicato -. I tempi di adesione volontaria sono scaglionati in base alla data di raggiungimento del requisito che permette di accedere all’isopensione. In particolare, viene confermato che l’accesso all’isopensione avviene con massimo quattro anni di anticipo rispetto al raggiungimento del requisito pensionistico. Il grande lavoro svolto nei territori e nei posti di lavoro come a livello nazionale sta progressivamente portando importanti frutti per le lavoratrici e i lavoratori di Enel. Con questo accordo poniamo un altro tassello della strategia del sindacato confederale, che punta a garantire le migliori tutele a chi opera nel settore elettrico e nel contempo lavora per trasformare in nuova occupazione la notevole ricchezza che viene generata nelle imprese”: conclude il comunicato.