“Nonostante le ripetute richieste di incontro, avanzate per ricevere una corretta informativa sull’evoluzione dell’accordo auspicato con Cin (Compagnia italiana di navigazione) per portare a conclusione la definizione del piano di ristrutturazione del debito da presentare al tribunale di Milano il 24 maggio, continua a regnare sovrano il silenzio del ministero dello Sviluppo economico e di Tirrenia in amministrazione straordinaria”. Lo denuncia il segretario nazionale della Filt Cgil, Natale Colombo, sottolineando che “l’indisponibilità di Mise e Tirrenia. è ingiustificabile e insopportabile, oltre che motivo di malcontento tra le migliaia di lavoratori e lavoratrici, non più disponibili a non avere notizie sul proprio futuro”.

“Se questo è davvero il governo del fare e dell’unità nazionale - chiede il dirigente sindacale -, lo dimostri rapidamente con senso di responsabilità nei confronti delle parti sociali e delle lavoratrici e dei lavoratori, i veri protagonisti dello sviluppo economico del Paese. Noi siamo al fianco delle migliaia di lavoratori e lavoratrici di Cin, che da mesi sono legittimamente preoccupati per il proprio futuro, considerando che, se si dovesse arrivare al prossimo 24 maggio con un nulla di fatto, si aprirebbe uno scenario ricco di insidie ed incertezze che minerebbero fortemente la tenuta occupazionale”.