Licenziato per aver condiviso sui social l'invito a seguire la fiction di Canale 5, "Svegliati Amore Mio". in cui si narra di un'acciaieria dal nome immaginario, Ghisal, che è vicina ad una città e che produce un forte impatto ambientale. Le emissioni di questa fabbrica porteranno una bambina ad ammalarsi di leucemia. È accaduto a un operaio dell'Arcelor Mittal di Taranto. Pur senza alcun riferimento diretto né a Taranto, né ad ArcelorMittal, la trama della fiction presenta tuttavia molte analogie con i problemi vissuti da molti anni dalla città pugliese.  Non si hanno notizie sugli sviluppi della situazione di un altro dipendente inizialmente sospeso. Lo stesso, secondo fonti di agenzia, ha pubblicato un post sul proprio profilo Facebook nel quale dichiara: "Intendo prendere le distanze da una mia precedente pubblicazione in bacheca in occasione della prima puntata della fiction Mediaset, in virtù della quale mi è stata mossa una contestazione disciplinare dal mio datore di lavoro. Chiedo pubblicamente scusa - scrive ancora il lavoratore - e tale post non aveva, nelle mie intenzioni, finalità denigratorie ed offensive verso nessuno".

La decisione di Arcelor Mittal è inaccettabile e surreale per Francesca Re David, segretaria generale della Fiom Cgil, e Gianni Venturi, segretario nazionale Fiom Cgil e responsabile siderurgia. "Sono inaccettabili e surreali le motivazioni stesse con cui il provvedimento viene sostenuto: la lesione, presunta, dell’immagine e della reputazione aziendale. Se ArcelorMittal è davvero preoccupata dell’immagine e della reputazione ritiri immediatamente il licenziamento e proceda con gli investimenti". 

"In una condizione di totale incertezza dal punto di vista industriale, ambientale e occupazionale - si legge nella nota dei dirigenti dei metalmeccanici Cgil - ArcelorMittal continua a procedere con licenziamenti e provvedimenti disciplinari che sembrano essere diventati una prassi consolidata di questa azienda peggiorando la situazione già molto complicata delle relazioni sindacali.  Il Ministro del Lavoro Orlando convochi i sindacati metalmeccanici per affrontare, a partire dai temi che riguardano l’ex Ilva, le difficili condizioni in cui si trovano i lavoratori di tante aziende in crisi e di interi settori”.