“Le grida di preoccupazione dell’amministratore delegato di Tirrenia Cin e le motivazioni avanzate nella comunicazione ricevuta ci impongono un richiamo alla responsabilità del ministero dello Sviluppo economico, al cui benestare, entro domani, è legato il piano di ristrutturazione del debito del gruppo Moby”. Lo afferma il segretario nazionale della Filt Cgil, Natale Colombo, a seguito della lettera pervenuta sulla situazione della compagnia e dell’intero gruppo, aggiungendo che “i fatti e le circostanze ci inducono a sollecitare una presa d’atto da parte dei commissari sulla giustezza e sulla tenuta del piano di rientro, presentato dal gruppo Onorato, considerando che il 94% dei creditori ha accettato convintamente le soluzioni proposte”. 

“La salvaguardia del lavoro e dell’occupazione - spiega il dirigente sindacale - vengono prima di qualunque altro scontro e a prescindere dall’ampiezza del contenzioso che comunque avrebbe un ampio e soddisfacente ristoro. Auspichiamo che entro domani anche il Mise si dichiari favorevole a consentire la definizione di una delicata partita economica, il cui impensabile esito negativo avrebbe purtroppo pesanti e irreparabili ricadute sul lavoro di migliaia di lavoratori marittimi”.