Il settore dell'agroindustria sigla un altro rinnovo contrattuale. È quello che rigurda i dipendenti delle aziende di lavorazione della foglia di tabacco secco allo stato sciolto. La firma è arrivata oggi (11 febbraio 2021) presso la sede dell’Apti di Roma. A sottoscrivere l'intesa l'associazione professionale che rappresenta le aziende di prima trasformazione del tabacco e le segreterie nazionali di Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil con il coordinamento nazionale delle Rsu e le segreterie territoriali, 

“Siamo di fronte a un rinnovo importante, sia nella parte normativa che economica, che dà il giusto riconoscimento alle tante lavoratrici e lavoratori del settore.- commentano le tre sigle sindacali - L’aumento salariale è pari a 78 euro dal 1° gennaio 2021 al quarto livello, senza vacanza contrattuale, con un recupero immediato del potere d’acquisto dei salari e un incremento pari al 4.91%"

Un aumento che sarà suddiviso in quattro tranche e che si pone, tra gli altri obiettivi, quello di tutelare i salari dei profili professionali più bassi.  Tra le novità segnalate dai sindacati quella che riguardano la parte normativa. "Tra i punti particolarmente qualificanti, ricordiamo: la disciplina contrattuale del lavoro agile, tema così attuale in questi difficili mesi, la lotta alla violenza di genere e alle discriminazioni nel luogo di lavoro; l’attenzione ai temi della formazione e della sicurezza con l’istituzione della giornata della sicurezza sul lavoro, insieme alla traduzione delle relative informazioni nelle lingue straniere. Un altro capitolo significativo è quello sui permessi e la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, con la previsione di 16 ore di permesso retribuito per l’assistenza extra generazionale e 16 ore di permesso retribuito per l’inserimento dei figli al nido; previsto anche un incremento di ulteriori 12 mesi per l’esenzione dal lavoro notturno per le lavoratici madri e i padri mono affidatari; per una maggiore divulgazione dei temi della previdenza complementare è stata prevista un’ora di assemblea dedicata al tema”.

“Il rinnovo del contratto – concludono le parti sociali - mette ancora una volta in evidenza l’importanza, il ruolo e la qualità delle relazioni industriali in un settore strategico, sia per gli aspetti occupazionali in aree spesso difficili, sia per la competitività ad esso riconosciuta nei mercati internazionali" Un risultato positivo, spiegano le sigle firmatarie, "frutto di un lavoro responsabile e del confronto costruttivo a tutti i livelli”.