"Sono ore decisive per la stesura della nota di aggiornanento al Def (il documento economico finanziario). È l'occasione per trovare risorse aggiuntive rispetto ai circa 600 milioni fin qui a disposizione per il rinnovo del contratto di lavoro delle forze di polizia". Lo afferma Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil.

"Il nostro contratto è scaduto da 637 giorni. Un numero che il caso vuole sia anche indicativo per quel che riguarda le nuove somme che dovrebbero essere stanziate: chiediamo, infatti, che ai 600 milioni disponibili se ne aggiungano almeno altrettanti, anche per l'impegno profuso nella fase emergenziale del Covid-19 e per la gestione dei flussi migratori. L'avvio della trattativa per il rinnovo dovrebbe essere ormai prossima, come recentemente annunciato dal ministro Lamorgese", prosegue il sindacalista.

"Sanità e scuola sono due priorità per questo Paese. La terza 'S' non può che essere la sicurezza, e dunque occorre sfruttare anche le possibilità offerte dai fondi europei e dall'allenamento dei parametri di bilancio per assicurare stipendi più dignitosi ai poliziotti, che in Italia sono fra i più bassi d'Europa, in un momento, fra l'altro, in cui lo sforzo quotidiano delle lavoratrici e dei lavoratori in divisa è straordinario e molto pesante", conclude il dirigente sindacale.