La Indelfab (ex Jp Industries) si è impegnata al ritiro della procedura di licenziamento. Alla luce della disponibilità aziendale al ritiro della procedura di mobilità collettiva, aperta un mese fa, sono stati concessi ulteriori strumenti di ammortizzatori sociali (dieci settimane tra Covid-19 e cessazione attività) per i 583 dipendenti (304 nei due stabilimenti marchigiani di Fabriano e 279 nell’impianto umbro di Gaifana). Questo l’esito dell’incontro al ministero dello Sviluppo economico, dove le Regioni interessate hanno anche confermato l’apertura a progetti di politiche attive, ma solo a sostegno di veri piani di reindustrializzazione e rilancio.

L'azione congiunta tra parti sociali e istituzioni ha messo l'azienda nelle condizioni di impegnarsi al ritiro della procedura. “È indispensabile continuare questo percorso – spiegano i sindacati Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil territoriali – nei tempi celeri che hanno caratterizzato queste settimane e che proseguiranno con un incontro in tempi rapidi per la verbalizzazione di quanto condiviso, con l'impegno al monitoraggio congiunto e costante. Non semplice assistenza, dunque, ma vera progettualità industriale per riempire di lavoro le immense fabbriche a oggi ancora vuote, di certo non per colpa delle lavoratrici e dei lavoratori”.