“La vertenza con le concessionarie autostradali proseguirà, e per questo pretendiamo che a settembre riparta il confronto con Fise Acap e Federreti”. È quanto affermano unitariamente Filt Cgil, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Logistica e Viabilità, dopo lo sciopero nazionale del personale delle autostrade. I sindacati evidenziano tra l’altro che lo stop “ha registrato una importante e sentita partecipazione e percentuali significative anche del 70%, e con punte che in alcuni casi sono andate oltre”.

“Serve - sottolineano - il ripristino delle relazioni industriali per assumere le necessarie decisioni sugli ammortizzatori sociali a cui diciamo No, sullo sblocco delle risorse dell’Ente Bilaterale per dare ristoro economico ai dipendenti posti in cassa e sulla compartecipazione delle aziende all’integrazione salariale dei dipendenti perché chi ha fatto maggiore ricorso all’ammortizzatore sociale è giusto che paghi di più”.

 

“Inoltre - chiedono infine Filt Cgil, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Logistica e Viabilità - deve essere attivata, con assoluta urgenza, una sede di confronto con il Governo e con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sulle regole del settore e sulle garanzie per il lavoro e per i lavoratori, soprattutto in questa fase di nuova assegnazione di molte concessioni autostradali”.