Si tiene oggi (9 luglio) dalle 15 alle 17 davanti agli uffici di H&M in Largo Augusto 7 a Milano un presidio dei lavoratori dopo l’improvvisa comunicazione dell’azienda rispetto alle chiusure del 2020. Il gruppo ha previsto la mancata riapertura dopo il lockdown di due negozi storici milanesi, Lima e Via Torino, una decisione che coinvolge 70 addetti. “La manifestazione – precisa la Filcams del capoluogo lombardo – si terrà per protestare a seguito dell’intimazione ai lavoratori di trasferimenti immediati presso negozi fuori dalla provincia senza passare per un confronto”.

“Sindacati e lavoratori – si legge in un comunicato – sono consapevoli che la chiusura di due negozi e le conseguenti ricollocazioni comportano sacrifici. Tuttavia, i trasferimenti intimati dall’azienda sono pretestuosi poiché ricollocare i lavoratori in alcune località non raggiungibili (a titolo esemplificativo e non esaustivo a Novara, Vigevano, Ancona, Desenzano), avendo tuttavia più di altri dieci negozi su Milano e provincia in cui poter ricollocare il personale, denota un’evidente strategia dell’impresa di voler non solo mettere in difficoltà i lavoratori, ma anche, come ha fatto finora H&M, di non voler mettere gli stessi in condizione di poter tornare a svolgere la propria attività dando loro stabilità”.