In bilico 57 lavoratori e lavoratrici dello stabilimento Sogesi di Cannara, in provincia di Perugia, che rischia al chiusura. Si apre una nuova dura vertenza in un territorio già duramente colpito dalla crisi e in una fase difficilissima a causa degli effetti dell’emergenza coronavirus. I lavoratori di Sogesi, che si occupa di servizi di lavaggio e sterilizzazione per la sanità, si sono riuniti in assemblea insieme ai loro sindacati e hanno deciso di aprire lo stato di agitazione.
“La situazione è estremamente preoccupante - spiegano Catia Vincenti della Filctem Cgil e Fabrizio Framarini della Femca Cisl – perché il primo luglio, dopo numerosi contenziosi legali, finirà l’appalto di Sogesi con le Usl dell’Umbria e subentrerà una nuova società da fuori regione. Questo comporterà quasi istantaneamente, salvo novità, lo stop per lo stabilimento di Cannara”. Un colpo durissimo per le lavoratrici e i lavoratori, già in cassa integrazione Covid. “Chiediamo risposte immediate all’azienda e alle istituzioni umbre perché non si possono lasciare le famiglie senza prospettive”, concludono Vincenti e Framarini.