L'Inps di Taranto ha convocato per il 30 giugno i coordinatori di fabbrica ArcelorMittal di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm per esaminare l'esposto presentato dai sindacati sull'uso della cassa integrazione con causale Covid 19 da parte dell'azienda. Per ritenuto Fim, Fiom e Uilm è irregolare e già prima dell'ultimo esposto, erano state avanzate altre segnalazioni analoghe. Le tre sigle metalmeccaniche parlano di una "gestione anomala dell'utilizzo della cassa integrazione" presso lo stabilimento ArcelorMittal di Taranto. "Nello specifico per le manutenzioni centrali e di produzione - dicono i metalmeccanici -,nonostante vi sia una presenza di circa l'85% del personale in cassa integrazione, l'azienda continua a fare un utilizzo improprio di straordinario programmato. Inoltre, l'azienda ricorre a ditte terze per sostituire, di fatto, le maestranze dei reparti".