Non è necessario fare la spesa a tutte le ore e neppure di domenica, soprattutto in questi giorni di emergenza e di elevato rischio contagio. Per questo Filcams Cgil Abruzzo Molise chiede una normativa anche a livello regionale che limiti gli accessi nei negozi e gli orari di apertura infrasettimanale, e che obblighi alla chiusura tutti gli esercizi commerciali la domenica. E proclama lo sciopero di tutte le lavoratrici ed i lavoratori del commercio per l’intero turno domenica prossima.

“Diminuire gli orari di apertura consente di rifornire gli scaffali in assenza di clienti, garantendo maggiore sicurezza – precisa in una nota il sindacato di categoria -. Chiudere la domenica è utile a garantire una sanificazione approfondita dei locali. Fino a quando questo non ci sarà, chiederemo a tutte e a tutti di scioperare nella giornata della domenica, per attirare l’attenzione sulla mancanza di sicurezza in questo settore e per abbattere al minimo il rischio di contagio anche per i clienti”.  

“In questi giorni di emergenza – prosegue Filcams Cgil Abruzzo Molise - il commercio è diventato una valvola di sfogo per tutta la società. Da una parte le imprese si sentono forti della posizione di attività di prima necessità e degli annunci del governo che continua a sostenere che non ci saranno restrizioni per gli esercizi commerciali, e dall’altra parte ci sono i clienti che ormai hanno individuato nella ‘visita’ ai negozi ed ai supermercati/ipermercati una delle poche motivazioni per poter uscire di casa. Ma mentre si vieta l’ingresso nei parchi pubblici all’aperto, dove mantenere le distanze sociali è oggettivamente più facile, nessuno si preccupa dei negozi che sono oramai, dopo gli ospedali, il luogo di maggiore diffusione del virus”.