“Esprimiamo soddisfazione per l’accordo raggiunto il 14 ottobre con la Regione e Arif. Dopo la convocazione di un sit-in permanente e un tavolo di trattativa con non poche fibrillazioni, abbiamo visto finalmente assumere un impegno concreto per il superamento della somministrazione lavoro nell’Agenzia regionale irrigui e forestali”, dichiara Maria Giorgia Vulcano, coordinatrice dl Nidil Cgil Puglia.

“Da anni, ormai, denunciavamo l’evidente assenza di occasionalità della prestazione di questi lavoratori, che, con una gestione più lungimirante dell’intera macchina amministrativa dell’ente, avrebbe potuto essere impegnata su numerose attività di manutenzione e prevenzione, ben oltre il canonico periodo dell’antincendio boschivo, che copre temporalmente l’arco compreso tra 15 giugno e 15 settembre. Ci sono voluti anni di trattative serrate e numerose mobilitazioni, ma, finalmente, la Regione ha deciso di valorizzare le competenze acquisite da una platea di 330 lavoratori che, da circa un decennio mettono a disposizione di questo territorio e dei suoi abitanti la propria professionalità”, prosegue Vulcano.

“Sono stati anni duri, di promesse mai mantenute, però la notizia della volontà di predisporre un avviso pubblico entro gennaio e di iniziare le attività già tra fine marzo e inizio aprile ha generato grande entusiasmo tra i lavoratori. Per troppo tempo si è tentato di ridurre la rivendicazione di questa platea al mero computo delle giornate lavorative, quando si poneva una questione sindacale ben più urgente e di rilievo: avere cura del territorio, delle sue campagne, delle sue oasi naturali e del suo patrimonio boschivo, essendo capaci di coniugare l’efficienza e l’efficacia della pubblica amministrazione con la qualità dell’occupazione che produce. Siamo certi che da tale intesa, con il coinvolgimento non più solo dell’assessorato all’agricoltura, ma anche di quello all’ambiente, si segna un passo importante in una direzione nuova per l’intera Agenzia”, ribadisce la sindacalista.

“Il 21 ottobre saremo nuovamente al tavolo permanente dedicato a questo nuovo processo e non mancherà il nostro contributo e l’attenzione affinché si dia seguito a quanto comunemente deciso al negoziato politico di lunedì scorso. Per il momento, possiamo solo essere contenti di aver trovato una nuova sinergia con le istituzioni coinvolte e di essere parte attiva di questo che sembra essere un vero e proprio cambio di rotta”, conclude la dirigente sindacale.