Inaugurata a Torino la Ciclofucina Riders Cgil, uno spazio di mutualismo solidale a due ruote, progetto promosso da Nidil Torino, insieme a Cgil Torino e Filt Torino e Piemonte. “I riders – spiega in una nota il sindacato – potranno trovare gli attrezzi per riparare la bici, informazioni sul contratto come collaboratore rider, condividere insieme un percorso che va dall’assistenza/vertenza individuale ad azioni collettive”.

Nella Ciclofucina non si potrà soltanto sostituire i freni, la camera d’aria, riparare e lubrificare le catene, ma avere informazioni sul proprio contratto. “L’obiettivo politico-sindacale – spiegano dalla Cgil – è quello di provare a ricomporre parte del mondo frammentato e poco tutelato del lavoro autonomo e parasubordinato, rappresentato nel caso specifico dal comparto del food delivery che, attraverso le diverse piattaforme (da Just Eat a Glovo), lavora in prevalenza con contratto autonomo occasionale e co.co.co”.

Nella fase di avvio della ciclofficina, che verrà allestita nella sede della Cgil in via Pedrotti 5, sarà presente un tecnico che fornirà la formazione di base per la manutenzione delle bici ai riders che, nella fase di implementazione e poi di gestione dello spazio, saranno a loro volta formatori dei nuovi lavoratori iscritti. L’ingresso è libero, basta tesserarsi. La tessera ha validità per tutto il 2020 e consente ricambi gratuiti, convenzioni per comprare ricambi a prezzo più economico. La Ciclofucina sarà aperta dall'8 ottobre, tutti i martedì e venerdì, dalle 16.00 alle 18.00, presso la Cgil in via Pedrotti 5.