Parte da Salerno la fase di mobilitazione di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil Campania verso lo sciopero generale degli operai idraulico-forestal,i indetto unitariamente per il prossimo 12 luglio, con un presidio sotto la sede della giunta regionale della Campania a Napoli.
 
Venerdì 28 giugno alle 10, le segreterie provinciali dei tre sindacati di categoria si ritroveranno in presidio con i lavoratori sotto la Prefettura di Salerno. Dopo Salerno i presidi sotto le Prefetture continueranno ad Avellino e Caserta (8 luglio) e Benevento (9 luglio).  
 
“Siamo fortemente preoccupati – scrivono in una nota Aniello Garone, Giovanna Basile e Ciro Marino, segretari generali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil Salerno - per la riduzione dei finanziamenti che la Regione Campania ha operato nella ripartizione dei fondi Aib, che comprometterebbero seriamente la corretta esecuzione degli interventi di spegnimento e di bonifica degli enti delegati. Inoltre, il mancato stanziamento dei fondi per la copertura del Piano forestale 2019 e del saldo dell’anno 2018, per una somma complessiva di 124 milioni di euro, sta mettendo in serie difficoltà le Comunità montane, che non riescono più a pagare gli stipendi ai lavoratori, marcando, in molti casi, arretrati superiori alle dieci mensilità. Ovviamente, è superfluo evidenziare che questa situazione determina forti tensioni sociali tra i lavoratori con il rischio di gesti estremi”.