“Tutti gli Rls devono controllare all'interno dei luoghi di lavoro le temperature, comprese quelle percepite, l'umidità, l'irraggiamento proveniente dalle finestrature e, molto importante, il ricambio dell'aria”. La raccomandazione arriva dall'Ufficio Rlst (rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriale) della Cgil Parma, in previsione dell'ondata di caldo annunciata per la fine della settimana.

“Occorrerebbe prevedere, in caso di alte temperature, pause aggiuntive in ambiente refrigerato e con possibilità di reidratarsi con acqua: sembra banale, ma non è mai superfluo ricordare di bere di più – spiegano ancora dal sindacato parmense –. In caso di malore, si raccomanda comunque di farsi sempre accompagnare al Pronto soccorso”.