Si terrà giovedì 13 giugno a Potenza, alle 9.30 presso il Museo provinciale, l’incontro pubblico promosso dalla Fp Cgil “La sanità che vogliamo. Lavoro, diritti, salute”. L’iniziativa ha lo scopo di ricordare i trascorsi quarant’anni dall’istituzione del Servizio sanitario nazionale e rilanciare la vertenza sulla sanità in Basilicata, “proprio in una fase in cui si stanno materializzando tutte le storture determinate dalla legge 2 del 2017 con la quale – afferma la segretaria Fp Cgil Potenza Giuliana Scarano – si è dato corso a un riordino del servizio sanitario regionale che abbiamo da subito avversato, provando a modificarne il corso”.

Un dato su tutti: la Basilicata si classifica al penultimo posto nel saldo della migrazione sanitaria pesato per il numero di residenti, solo prima della Calabria. La migrazione passiva costa alla Basilicata oltre 100 milioni di euro, e nel 2017 la migrazione sanitaria attiva si riduce di 4 milioni di euro rispetto al 2016, mentre aumenta quella passiva, con un saldo negativo di circa 40 milioni di euro. All’incontro interverranno la segretaria Fp Cgil Potenza Giuliana Scarano, il ricercatore dell'Università di Urbino Nicola Giannelli, l’assessore regionale alla Sanità Rocco Leone, il segretario generale Cgil Basilicata Angelo Summa e la segretaria nazionale Fp Cgil Serena Sorrentino.