Saranno in sciopero domani (9 maggio) a Roma le mense aziendali di Unicredit. Ne danno notizia i sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil. “Nella capitale – affermano le tre sigle – sono cinque i plessi in cui le lavoratrici e i lavoratori gestiscono la ristorazione: Molfetta, Bianchini, Anzani, Tupini e Fochetti. Da mesi si attende l'assegnazione della gara d’appalto, ma accade che uno dei cinque plessi, e nello specifico il Fochetti, venga affidato celermente tramite gara separata all’azienda Elior Ristorazione Spa”.

“Dalle voci di corridoio moltiplicatesi nel tempo – si legge ancora nella nota sindacale – è dell’ultima ora la notizia che lo stabile di viale Tupini chiuderà entro giugno, mentre la mensa che negli anni ha erogato fino a 600 pasti giornalieri cesserà il 15 maggio 2019 senza aver ricevuto nel merito una formale comunicazione. In un clima di incertezza generale, scatenato dalla poca chiarezza da parte di Unicredit, chi paga davvero le conseguenze sono le lavoratrici e i lavoratori della mensa aziendale; difatti l’azienda Cir Food in vista di della chiusura del plesso Tupini, dichiara l’apertura della procedura di mobilità per i 34 dipendenti in forza”.

Le tre sigle hanno chiesto un incontro urgente a Unicredit e ai soggetti coinvolti per cercare risposte sul futuro occupazionale, “ma a oggi – sottolineano Filcams, Fisascat e Uiltucs Uil – non ci è pervenuta risposta”. Pertanto è stato dichiarato lo stato d’agitazione con conseguente sciopero e presidio presso la sede di viale Tupini per domani, 9 maggio, che coinvolgerà tutti gli addetti che da anni operano presso le mense aziendali di Unicredit. “La mobilitazione – concludono i sindacati – continuerà fino a quando non verranno garantiti salario, diritti e occupazione”.