“Dopo 20 mesi di attesa, finalmente i nostri lavoratori potranno ricevere in tempi brevi l’indennità loro dovuta. Nei prossimi giorni, infatti, l’Inps emanerà la circolare applicativa, contenente le istruzioni per le sedi periferiche, affinché entro la prima decade di marzo si possa procedere al pagamento delle prestazioni”. Lo dichiarano con soddisfazione Fai, Flai e Uila pesca a conclusione dell’incontro, svoltosi stamattina con la direzione centrale ammortizzatori sociali dell’Inps, in merito al pagamento delle indennità di fermo pesca 2017.
 
“Abbiamo apprezzato la disponibilità e la tempestività con cui l’Inps ha operato, riuscendo a superare ritardi pregressi e malgrado la complessità di un iter procedurale di cui l’istituto non aveva diretta competenza. Inoltre, abbiamo riscontrato la medesima disponibilità da parte dell’Inps ad avviare un ulteriore confronto in materia di assistenza e previdenza marinara, viste le criticità che si riscontrano sul territorio, a causa dei ritardi nei pagamenti delle relative prestazioni”, continuano le tre sigle.
 
“Ancora una volta, si rafforza il nostro convincimento che solo un ammortizzatore strutturato, gestito nell’ambito di un sistema di rapporti consolidati con l’Inps possa garantire continuità di reddito, stabilità occupazionale e una semplificazione per l’accesso a questo beneficio”, concludono i sindacati.