Si parte domani, martedì 29 gennaio, da Umbertide (ore 9.30, Centro Residenziale “G. Balducci”). Qui si svolgerà il primo dei quattro attivi provinciali che la Cgil di Perugia ha organizzato su tutto il territorio, per incontrare e ascoltare la propria base e preparare la grande manifestazione di sabato 9 febbraio a Roma. “Vogliamo ripartire dal basso coinvolgendo le nostre iscritte e i nostri iscritti, le delegate e i delegati dei posti di lavoro - spiega Filippo Ciavaglia, segretario generale della Cgil di Perugia - per questo abbiamo messo in calendario questi 4 appuntamenti che consideriamo importantissimi, anche in vista della manifestazione a Roma”. 

Nella capitale, il 9 febbraio, la Cgil manifesterà, insieme a Cisl e Uil, per chiedere un netto cambiamento delle politiche del governo e sostenere la piattaforma unitaria che contiene le proposte dei tre sindacati: “La legge di bilancio ha lasciato irrisolte molte questioni fondamentali per lo sviluppo del Paese, a partire dai temi del lavoro, delle pensioni, del fisco, degli investimenti per le infrastrutture, delle politiche per i giovani, per le donne e per il Mezzogiorno. Temi sui quali le nostre organizzazioni hanno avanzato indicazioni e proposte credibili e realizzabili che non hanno trovato riscontro nella legge di stabilità avanzata dal Governo”.

Ma gli attivi provinciali (prossimi appuntamenti a Bastia Umbra, Tavernelle e Perugia) saranno anche occasione per confrontarsi sulle emergenze territoriali, a partire dalle vertenze e crisi aperte, senza dimenticare il nodo infrastrutture, a partire dalla chiusura della E45.