Dopo diversi mesi di discussione è stato siglato un importante Protocollo tra la Regione Marche e Cgil, Cisl e Uil in materia di appalti, concessioni di lavori, forniture e servizi.  Il Protocollo si applicherà agli appalti della Regione Marche e costituisce atto d’indirizzo per le Aziende ospedaliere e gli Enti strumentali della Regione stessa.

Con il Protocollo si istituisce un tavolo di confronto e monitoraggio sull’andamento degli appalti e sui contenuti del Protocollo stesso.  La Regione ha assunto impegni precisi in merito ai criteri di determinazione dell’offerta e ha concordato con Cgil, Cisl e Uil una clausola sociale che garantirà il rispetto dei diritti e delle condizioni retributive di provenienza per i lavoratori. Le imprese aggiudicatrici saranno obbligate ad attivare, nella fase esecutiva, un confronto con le organizzazioni firmatarie sula conduzione dei servizi, sugli aspetti logistici, sul tema della salute e sicurezza e sul rispetto delle clausole sociali stesse.

Per Daniela Barbaresi, segretaria Generale Cgil Marche, si tratta di “un passo avanti, dopo mesi di confronto, che ci permetterà di vigilare sugli appalti in una fase che vedrà la messa a gara di ingenti risorse pubblich..” Aggiunge Giuseppe Santarelli, segretario Cgil Marche: “Ciò sopratutto alla luce delle scelte del Governo che allentano le regole previste dal Codice Appalti, reintroducendo l’affidamento diretto fino a 150mila euro.”