L'autista di un autocarro è morto oggi, 11 gennaio, in seguito a un incidente avvenuto lungo la strada statale 318 "di Valfabbrica" nella zona dello svincolo di Casacastalda, in provincia di Perugia. "Registriamo purtroppo l’ennesima vittima sul lavoro - commenta in una nota la Filt Cgil dell'Umbria - e ci stringiamo attorno alla famiglia del camionista deceduto nel tragico schianto, un incidente che ha coinvolto più mezzi, anche pesanti".

"Noi non vogliamo rassegnarci a questo stato di cose - continua la Filt umbra - Vogliamo invece rilanciare il tema affinchè le istituzioni e la politica se ne facciano carico pienamente, ponendo questa piaga in cima all’agenda politica del paese. Non è possibile infatti che, proprio nei giorni in cui il parlamento europeo si accinge a votare il "Mobility Package", pacchetto di norme che prevede il taglio dei tempi di riposo degli autisti (sia camionisti che conducenti di pullman), assistiamo inermi a tragiche morti come quella odierna". 

Secondo la Filt Cgil, il “Mobility Package" rischia di "peggiorare gravemente le condizioni di sicurezza di autisti e utenti della strada", e questa è una delle ragioni dello sciopero dell’autotrasporto proclamato per il giorno 14 gennaio dalle 00.00 alle 24.00. Sciopero contro una misura che il sindacato non esita a definire "scellerata", perché "portatrice di più fatica, meno concentrazione e meno sicurezza per tutti". 

"Con il nostro sciopero - afferma Marco Bizzarri, segretario generale della Filt Cgil dell'Umbria - chiediamo pertanto a tutti i parlamentari europei del nostro Paese di votare contro queste misure, e che ci si faccia invece carico di quella che appare sempre più come una strage silenziosa: le morti sul lavoro".