"I tre aeroporti della Sardegna non possono reggere gli altissimi costi fissi solo con i voli in continuita' territoriale: occorre accelerare sulla regia unica dei tre aeroporti, scongiurare la privatizzazione dello scalo di Elmas e ripensare totalmente gli equilibri proprietari". Lo dichiara il segretario della Filt Cgil Sardegna, Arnaldo Boeddu, dopo che la Sogeaal, la società di gestione dell'aeroporto di Alghero ha convocato i sindacati ipotizzando un nuovo periodo di cassa integrazione per i dipendenti. "Solo aver prospettato l'utilizzo di questo ammortizzatore sociale non e' di certo una buona notizia", osserva Boeddu.

"Dopo un anno record di passeggeri cosi' come quello appena trascorso, siamo di nuovo punto e a capo. I motivi di questo possibile scenario, continua il leader sindacale non sono e non possono essere legati solamente alla mancata assegnazione delle rotte in continuità territoriale". Per collegamenti fra Alghero e gli scali di Milano Linate e Roma Fiumicino, infatti, a dicembre i vettori non hanno presentato alcuna offerta e il bando della Regione è andato deserto. Ora è stata avviata la procedura negoziata: le compagnie aeree avranno tempo fino al 31 gennaio per presentare le offerte.

"Per troppo tempo la politica si è avvitata su se stessa sulla tariffa unica non preoccupandosi e non intervenendo su altri aspetti quali ad esempio una adeguato richiamo a una promozione turistica che non potevano e non possono essere considerati come aiuti di Stato", sostiene il segretario regionale della Filt: "Occorre inaugurare una nuova stagione ovvero l'ingresso di istituzioni pubbliche, quali province, comuni e, in alcuni scali dove non sono presenti, le camere di commercio".