Il tribunale di Genova ha scelto di ammettere al processo per il crollo del viadotto Morandi Cgil Genova,Cisl e Uil Liguria come parti civili.

“Una notizia che accogliamo con piacere – commentano Igor Magni, Luca Maestripieri e Mario Ghini, segretari generali di Cgil Genova, Cisl e Uil Liguria –. Le ricadute economiche e sociali, causate dal crollo del viadotto, hanno lasciato una ferita ancora sanguinante nel mondo del lavoro locale".

"Come sempre, siamo in prima linea per tutelare la sicurezza di lavoratori e cittadini in un percorso di giustizia che ci auguriamo possa essere rapido e pienamente esaustivo", concludono.le tre sigle confederali, rappresentate nel processo dagli avvocati Carlo Golda e Francesco Formento.