"La firma del Patto per Napoli, alla presenza del premier Draghi e del sindaco Manfredi, è un segnale importante di attenzione per la città". E' quanto affermano, in una nota unitaria, i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil di Napoli, Nicola Ricci, Gianpiero Tipaldi e Giovanni Sgambati.

"Evitare il dissesto, la svalorizzazione del patrimonio immobiliare e la privatizzazione delle municipalizzate, garantire le condizioni per poter programmare sono, da oggi - secondo Cgil Cisl Uil - obiettivi raggiungibili. Le risorse messe in campo dovranno avere obiettivi precisi e priorità: favorire l'occupazione e la creazione di nuovi posti di lavoro, non solo nel settore pubblico, garantire le condizioni di sicurezza sul lavoro, costruire un grande piano che possa rilanciare le periferie, salvaguardando le condizioni di vita dei cittadini, combattere le illegalità, facendo un investimento sociale nel welfare, prevedere un importante investimento sui trasporti per migliorare la qualità della vita in città e favorire il turismo".

 "Apprezziamo il dialogo avviato dal sindaco Manfredi con il sindacato sui temi che riguardano lo sviluppo della città, la difesa della realtá manifatturiera, a partire dalla buona conclusione della vicenda Whirlpool - concludono Ricci, Tipaldi e Sgambati - non ci sottrarremo al confronto e siamo pronti a entrare nel merito delle singole questioni inerenti al Patto per monitorarne il percorso".