Un luogo altamente simbolico: la Flc Cgil Calabria organizza la sua assemblea generale a Riace. L'appuntamento è per oggi ( venerdì 12 novembre dalle ore 15.00) presso la Camera del lavoro del paese calabrese. "La scelta del luogo è un atto dovuto, una manifestazione di solidarietà e vicinanza a Mimmo Lucano, che parteciperà all'assemblea, e a tutta la sua comunità", si legge in una nota. Oltre a Mimmo Lucano saranno presenti, durante l’iniziativa, Francesco Sinopoli, segretario generale della Flc Cgil, e Angelo Sposato, segretario generale della Cgil calabrese.

Al centro del dibattito i temi della conoscenza, del diritto all’istruzione, dell’inclusione, della solidarietà e della giustizia sociale. "La rinascita di Riace, così come quella che di tante altre comunità presenti nella nostra regione, è stata possibile infatti, anche grazie al ruolo fondamentale che la scuola ha avuto nell’accoglienza e l’inclusione sociale dei migranti e delle loro famiglie", continua la nota.

Come spiega la Flc, "da un veliero naufragato e arenato su un fianco davanti alla costa di Riace è nata la 'nuova storia' che Mimmo Lucano sognava per salvare la sua comunità dallo spopolamento, dall’abbandono e dall’emarginazione alla quale era destinata. La rinascita di Riace parte da quel sogno che Lucano ha reso possibile attraverso uno dei gesti più  antichi e nobili della gente di Calabria: l’accoglienza dei visitatori, degli ospiti e di chi, come nel caso dei migranti, dei profughi e dei rifugiati, chiede aiuto e solidarietà".

Riace, inoltre, "è la prova per tutto il mondo che l’accoglienza può diventare rinascita dei luoghi abbandonati dalle logiche di un’economia che sopprime le radici dei posti più vulnerabili ed emarginati.  Negli ultimi 20 anni, soltanto a Riace, sono state accolte più di 6.000 persone che hanno dato vita ad una realtà economica e sociale. Un modello che ha coinvolto la scuola, il sistema dei servizi territoriali, i commercianti e l’intera comunità. Un esempio globale di speranza, di futuro e di umanità".