"Colmare tutti i divari territoriali è una sfida che riguarda l'intera organizzazione, a partire dallo storico divario tra Nord e Sud, con la richiesta di un'equa ripartizione degli investimenti e fuori dalle logiche campanilistiche dello spostamento di risorse togliendole alle regioni più in sofferenza". A dirlo è il segretario confederale della Cgil Giuseppe Massafra, concludendo giovedì 21 ottobre l'assemblea organizzativa della Cgil Palermo all'Astoria Palace Hotel. "L'allargamento della contrattazione di settore, la partecipazione, il rapporto col territorio - ha detto - sono alcuni degli strumenti che fanno parte della 'cassetta degli attrezzi' del sindacato, che servono per far crescere la capacità di rappresentanza all'interno del mondo del lavoro".

L'esponente sindacale ha evidenzianto che "la Cgil, nei suoi 120 anni di storia, ha avuto sempre una forte capacità di leggere e affrontare i cambiamenti. Questo dobbiamo continuare a fare, coscienti che si tratta di un impegno che ci spinge a velocizzare la nostra capacità di reazione, per rappresentare i bisogni dei lavoratori che cambiano. Questo ci rende protagonisti e responsabili. La Cgil ha dimostrato di essere un presidio di democrazia e, dopo l'attacco fascista che ha colpito la nostra sede, la risposta viva della società ha confermato e rafforzato il nostro orgoglio e il nostro ruolo di presidio culturale".