"Siamo increduli e disorientati per la condanna pronunciata dal Tribunale di Locri nei confronti di Mimmo Lucano, uomo generoso e sognatore già sindaco di Riace. Certo occorre leggere la sentenza per un giudizio approfondito, ma intanto vogliamo esprimere lo scoramento e la rabbia per questa sentenza che sentiamo ingiusta"". Così il Sunia nazionale in un comunicato.

"Abbiamo, guardato con molto interesse a un'esperienza bella e utile che abbinava il progetto di un'accoglienza umana e solidale al recupero del territorio e delle vecchie case, abbandonate a causa dello spopolamento. Riace è stato un paese colorato e vivo, in cui si sono intrecciate relazioni e costruiti progetti di vita. Un paese rinato e pieno di vite sottratto al completo declino grazie a Mimmo Lucano, che ha fatto dei progetti di accoglienza l'occasione per delineare un altro modello di società ed è forse proprio questo ha pesato sulla sua dura condanna", conclude la nota.