“Le inchieste della magistratura che hanno portato a indagini e arresti, l’ultimo in ordine di tempo riguarda lo stabilimento di Marghera a Venezia, sono il frutto del processo di esternalizzazioni attraverso un’estrema frammentazione del mondo degli appalti e dei subappalti, che oggettivamente si presta alle infiltrazioni delle organizzazioni criminali”. Così la segretaria generale Fiom Cgil Francesca Re David, parlando oggi (venerdì 9 aprile) nell’assemblea sull’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale nel cantiere navale di Fincantieri a Castellammare di Stabia (Napoli).

“Non è più rinviabile l’apertura del confronto con Fincantieri per determinare un nuovo modello organizzativo sugli appalti che ponga argine al sistema dei subappalti”, conclude Re David, rilevando che contemporaneamente “occorre costruire protocolli di legalità per ogni stabilimento, nelle Prefetture di riferimento in cui interagiscano tutti i soggetti preposti al controllo sui temi di salute e sicurezza, del rispetto delle leggi e dei contratti e di contrasto alle infiltrazioni criminali”.