Due settimane fa la Valle d'Aosta ha rischiato di essere la prima zona bianca del Paese. In realtà resta gialla, ma i numeri continuano a essere molto bassi. 15 i nuovi contagi registrati nel bollettino di ieri (5 marzo). Da due giorni non c'è stato alcun morto. Da inizio pandemia i casi positivi totali salgono così a 8098, quelli attuali sono, invece, 171, tre in più rispetto a ieri, di cui dieci ricoverati in ospedale, due in terapia intensiva, e 159 in isolamento domiciliare.

Per Vilma Gaillard, la segretaria generale della Cgil regionale, anche se il territorio resta in zona gialla, "si conferma un peggioramento del quadro dell'epidemia che coinvolge anche la Valle d'Aosta, così come tutta l'Italia. È il momento di dare una svolta decisiva sulla vaccinazione".