“Sia un momento interamente dedicato al ricordo delle vittime, simbolo di una comunità ferita che guarda al futuro. Niente di meno e niente di più” è quanto auspica Alessandro Genovesi, segretario generale della Fillea Cgil nel giorno dell’inaugurazione a Genova del nuovo ponte San Giorgio.

Una inaugurazione che “vorremmo non fosse l’ennesima passerella - prosegue il leader degli edili Cgil - dove non si tiri per la giacchetta questa o quella speculazione politica sul ruolo delle aziende pubbliche, le deroghe al Codice o il rischio, che pure è stato sfiorato, di infiltrazioni criminali. Oggi prevalgano rispetto e sobrietà, virtù italiche, queste, a cui in pochi si ricorre”.

Se proprio un pensiero deve accompagnare queste ore "sia un pensiero dedicato oltre che alle vittime ed alla comunità ferita, anche alle centinaia di operai e tecnici che hanno lavorato alla realizzazione dell'opera, con passione e professionalità, anche durante le giornate peggiori, quelle in cui, per via del Covid, al peso della fatica si è aggiunto quello della paura” conclude Genovesi.