"In questi mesi estivi i lavoratori edili metteranno in campo tutto il loro impegno per garantire che le scuole siano messe in sicurezza e pronte ad accogliere ai primi di settembre di nuovo gli studenti, i docenti e tutto il personale". Così le segreterie nazionali di FenealUil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil, commentando il protocollo per l'ammodernamento del patrimonio edilizio scolastico, sottoscritto nei giorni scorsi dalle federazioni nazionali dell'edilizia con i ministri dell'Istruzione, Azzolina, e Infrastrutture e Trasporti, De Micheli, Anci e Upi.

Il protocollo stabilisce che la messa in sicurezza avvenga attraverso specifici interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, oltre che attraverso eventuali nuovi lavori e che tutto ciò "avvenga nel pieno e totale rispetto dei diritti dei lavoratori, della corretta applicazione dei Ccnl dell'edilizia, della massima prevenzione e sicurezza nei cantieri secondo principi di trasparenza e legalità".

"In piena emergenza sanitaria i lavoratori edili hanno continuato a garantire la manutenzione degli ospedali e di tutte infrastrutture necessarie ai servizi essenziali per il paese, e con l'impegno assunto oggi continuano ad essere protagonisti della ripresa economica del Paese", proseguono i sindacati, per i quali "la messa in sicurezza e l'adeguamento delle scuole alle misure anti-Covid rappresenta un primo passo verso un più generale e necessario adeguamento di tutti gli edifici scolastici, con l'obiettivo di renderli moderni, antisismici, sicuri, accessibili e sostenibili”.