Sono tornati in piazza a Torino i lavoratori della ex Embraco di Riva di Chieri, oggi Ventures. In più di 150 hanno manifestato davanti al Tribunale, dove si è tenuta la prima udienza per la richiesta fallimentare presentata dalla Procura della Repubblica. "Patuanelli dove sei?", hanno gridato le tute blu, esacerbate da quello che definiscono il silenzio del ministero sulla loro vicenda. Disperazione e rabbia è stata espressa negli striscioni: "Il Coronavirus non ci ha ucciso. Mise, Invitalia, Whirlpool e Ventures non lo fate voi con il vostro menefreghismo. Vergognatevi", "Abbiamo solo più fiducia nella giustizia. Non deludeteci, il tempo delle favole è finito", "Basta promesse, vogliamo fatti. Quindi giustizia, lavoro, dignità".

"E' una vicenda incredibile - ha commentato Edi Lazzi, segretario della Fiom provinciale - i lavoratori continuano a manifestare civilmente nonostante da due anni vengano presi in giro. Se il giudice deciderà l'istanza di fallimento si troveranno in un limbo e per riattivare la cassa integrazione bisognerà aspettare qualche proposta di reindustrializzazione. Il governo è l'unico che può fare qualcosa: con Invitalia. Deve individuare qualche impresa e procedere con una partnership tra pubblico e privato".