I sindacati sono stati convocati domani 2 luglio al ministero dell'Istruzione. Parte  il confronto con il Comitato tecnico-scientifico sul protocollo per il rientro a scuola in sicurezza. Francesco Sinopoli, segretario generale della Flc Cgil, lo annunciato durante il suo intervento in un'iniziativa promossa dalla Flc nazionale e di Firenze, Proteo Fare Sapere e Camera del lavoro di Firenze, proprio sul tema della ripartenza in classe a settembre e sull'adozione di comportamenti per il contenimento del contagio.

La discussione, che ha visto la partecipazione, assieme a tante figure della comunità educante, anche di pediatri e psicologi, ha evidenziato quanto sia stato troppo lungo lo stop della didattica in presenza e ha ragionato sulla necessità di una riapertura in sicurezza che solo investimenti adeguati e una politica sinergica tra scuola e sanità possono produrre, attraverso l'adozione di una cultura della prevenzione nelle scuole, pur tenendo conto di ricerche e casistiche che evidenziano bassi numeri di vittime e contagi tra i bambini.

"Molti elementi delle linee guida approvate per il rientro devono essere chiariti come premessa alla definizione di protocolli di sicurezza adeguati – ha affermato Sinopoli nel suo intervento - lasceremo ai tecnici il compito di definire il quadro sanitario, ma se il distanziamento interpersonale è uno strumento, deve essere definito con chiarezza come e quando si mette in atto".

Occorrono maggiori risorse per dotare gli istituti di tutti gli strumenti necessari, ha aggiunto il dirigente sindacale, la scuola deve essere un primo presidio sanitario dove, attraverso la collaborazione tra Asl e comunità scolastica, si realizzi una politica della prevenzione e si effettui quella sorveglianza sanitaria alla base di qualsiasi progetto di riapertura. "Per fare tutto questo bisogna cambiare la scuola, con investimenti sul personale, riformando i cicli, estendendone il tempo, adeguando i nostri edifici alle normative sulla sicurezza e trasformandoli in luoghi belli dove passare un pezzo importante della propria vita. Su questo la Flc si impegnerà e con queste premesse affronteremo la discussione sulla stesura del protocollo per la riapertura", ha concluso Sinopoli.