Chiudiamo la domenica e i festivi e teniamo aperto uniformando gli orari. La richiesta è rivolta al presidente e all’assessore al Commercio della Regione Piemonte dai segretari generali Cgil Cisl e Uil regionali Pier Massimo Pozzi, Alessio Ferraris e Giovanni Cortese, per le attività commerciali che forniscono un servizio essenziale. “La chiusura nelle giornate festive e domenicali consentirebbe ai dipendenti ed ai gestori di avere una minore esposizione ai rischi di contagio, con una migliore organizzazione delle turnazioni – sostengono i sindacalisti -: infatti sono già molte le attività anche della grande distribuzione che hanno autonomamente fatto questa scelta. Disposizioni univoche su tutto il territorio consentirebbero anche di evitare concorrenze incomprensibili in questa situazione”.

Ma i vantaggi non si limitano questo: l’attuale ampio ventaglio disorienta i cittadini e crea problemi collegati ai divieti di mobilità, mentre uniformare gli orari agevolerebbe i controlli delle forze dell’ordine e la sanificazione delle aree di vendita. “La chiusura domenicale è già stata scelta in altre regioni, come il Veneto e l’Emilia Romagna – concludono i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil -, senza che si siano prodotte problematiche particolari legate all’affluenza e alla gestione dei distanziamenti nelle code. E sarebbe un segnale di attenzione nei confronti di lavoratrici e lavoratori che si sentono in ‘prima linea’ e sono preoccupati per la loro salute e per quella dei loro familiari”.