In undici comuni della “ex zona rossa” di Lombardia e Veneto sono state sospese le bollette di acqua, luce, gas e rifiuti fino al 30 aprile. Questa misura va estesa a tutto il Paese. La richiesta arriva da Federconsumatori, secondo cui è necessario ogni sforzo per permettere ai cittadini di superare l’attuale grave situazione.

Secondo l’associazione, le aziende di gestione dei servizi pubblici dovranno anche inserire nelle fatture l'informazione che i relativi importi saranno rateizzati automaticamente e senza interessi non prima del 1° luglio 2020, secondo un piano che sarà comunicato all’utente, il quale, se vorrà, potrà anche decidere di pagare in un'unica soluzione.

“Non compendiamo perché questa misura non sia ancora estesa a tutto il Paese – sostiene Federconsumatori –, per cui valgono solo le giuste disposizioni già decise da Arera nelle settimane scorse sul blocco dei distacchi per morosità. Questa è una delle principali carenze del decreto Cura Italia, che abbiamo chiesto di correggere e ci auguriamo venga fatto in fase di discussione parlamentare. Per quanto riguarda le bollette dell’elettricità, è opportuno e doveroso, ora come non mai, usare le somme accantonate con il pagamento dei salati oneri di sistema da parte dei cittadini. È il momento di mettere in atto ogni sforzo necessario per aiutare i cittadini, che devono fare i conti con un periodo difficile e drammatico anche sul piano economico”.