Stamattina la Corte d'Appello di Napoli si è espressa emettendo quattro sentenze in favore di altrettante lavoratrici e lavoratori della sanità accreditata di aziende napoletane, accogliendo le istanze della Fp Cgil e riconoscendo il diritto all’una tantum contrattuale negli importi richiesti dal sindacato. Il giudice ha ritenuto irrilevante l’accordo separato, sottoscritto da Cisl e Uil con l’Aiop, lo scorso mese di aprile.
 
“Si tratta di un risultato importante per il sindacato e di una vittoria importantissima per i tanti lavoratori della sanità accreditata della Campania – dichiarano il segretario generale della Fp Cgil Campania, Alfredo Garzi, e il segretario regionale del comparto, Marco D’Acunto –, che premia l’idea di fondo sulla vertenza della Cgil e il coraggio dei lavoratori”.
 
Fondamentali le argomentazioni addotte dal legale del sindacato, avvocato Raffaele Ferrara, ai fini del riconoscimento del diritto e della sua quantificazione. “Una bella notizia, che premia il lavoro di tutto il gruppo dirigente del comparto, ma che non ci fa dimenticare di essere un sindacato responsabile, che continua a chiedere ai datori di lavoro un accordo migliorativo di quello separato sottoscritto in aprile. Ad oggi, quell’accordo è solo vostro, centinaia di migliaia di euro ai datori di lavoro nei confronti dei lavoratori che non hanno prodotto contenzioso, ma che non ha risolto, come queste sentenze testimoniano, il problema di fondo della vertenza”, concludono i due dirigenti sindacali.