Si moltiplicano ovunque le aggressioni ai danni di autisti e, in generale, di addetti alla vendita e alla verifica dei titoli di viaggio: l’ultimo episodio si è registrato ad Ancona, alcuni giorni fa. Una situazione insostenibile per la Filt Cgil Marche che, la scorsa settimana, proprio sulla questione della sicurezza ha avuto un incontro con il prefetto di Ancona.

“Per evitare il ripetersi di certi fenomeni – dichiara Luca Polenta, segretario regionale Filt Marche –, proponiamo un’adeguata protezione del posto di guida con porte antisfondamento, sistemi di chiamata di emergenza, videosorveglianza a circuito chiuso su tutti i bus e dotazione di rilevamento satellitare su tutti i mezzi della Regione”.

Tali misure “vanno nella direzione di una maggiore sicurezza per chi lavora o viaggia sugli autobus di tutto il territorio”. Comunque il sindacato continuerà a monitorare la situazione, sollecitando anche l’intervento delle forze dell’ordine.