Una delegazione del sindacto Fp Cgil Modena composta dal segretario Fabio De Santis, da Santo Guercio, coordinatore regionale Fp Cgil Polizia penitenziaria e da Luciano Ianigro, delegato di Polizia Penitenziaria Fp Cgil Modena, ha visitato nella giornata di lunedì 16 settembre l’Istituto penitenziario modenese Sant’Anna a seguito dello stato di agitazione proclamato a luglio da tutte le sigle sindacali per i gravissimi episodi di violenza avvenuti all’interno del carcere, e in un caso sfociati anche nell’aggressione ai danni di un agente di polizia penitenziaria. 

"Di recente c'è stata un ispezione ministeriale richiesta dalla Fp Cgil al Provveditoreregionale dell'amministrazione penitenziaria Emilia Romagna e Marche, di cui si attendono delle risposte", scrive in una nota il sindacato che, incontrando i lavoratori, ha avuto contezza delle "preoccupazioni sul nuovo modello gestionale imposto dall'attuale direttore, che non valorizza adeguatamente le professionalità degli agenti, nonostante si sia cercato da parte degli agenti di condividere le modalità organizzative e gestionali".

"È auspicabile che il clima lavorativo all'interno della Casa Circondariale Sant’Anna ritorni ad essere sereno e che il cambiamento e l’organizzazione mirino a migliorare le condizioni di lavoro del personale - scrive la Fp Cgil - Siamo pronti al confronto con l’amministrazione penitenziaria per offrire il nostro contributo ad una soluzione condivisa delle problematiche".

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