"Se lo sviluppo, la crescita produttiva e occupazionale in regione può anche passare attraverso le nuove modalità di finanza pubblica, lo strumento finanziario di Garanzia Campania bond, proposto dalla nostra Regione, e le nuove forme di diversificazione e cooperazione tra le imprese, il mondo sindacale non si sottrerebbe al confronto". Così Nicola Ricci, segretario generale Cgil Campania, a margine dell'iniziativa 'Finanza innovativa per la crescita', che si è tenuto nella sede dell'Unione industriali di Napoli.
 
"Da tempo, chiediamo che accanto agli investimenti pubblici occorrono quelli privati da parte del mondo imprenditoriale. Solo cosi potremmo ragionare e confrontarci nella ricerca della ripresa economica della Campania e del Mezzogiorno. Siamo preoccupati, però, in tale contesto, per il fatto che molte imprese, multinazionali incluse, continuino a incentrare piani industriali con una prospettiva di soli due-tre anni, per poi delocalizzare, cedono o cessare la propria attività", conclude il dirigente sindacale.