"Come ogni anno, l'associazione Provita onlus, all'avvicinarsi della manifestazione dei movimenti pro life, affigge un enorme feto sul muro di un palazzo in via Tiburtina, questa volta strumentalizzando persino la battaglia per il clima di Greta Thunberg e di tantissimi altri giovani". Così, in una nota, la Cgil di Roma e del Lazio.

"Questi continui tentativi di divulgare un'idea di società, in cui l'unico ruolo della donna dovrebbe essere quello procreativo sono ignobili e irritanti. Si dimentica e si fa finta di non vedere quanto i vari attacchi all'autodeterminazione delle donne, delle persone omosessuali e transessuali, delle famiglie omogenitoriali e dei loro figli, fanno crescere sempre più negli uomini e nelle donne di questo Paese (la manifestazione di Verona insegna) la consapevolezza di non dover arretrare di un passo nei diritti conquistati e, anzi, di dover andare avanti nella conquista di quelli ancora assenti. Siamo e continueremo a lottare per la difesa dei diritti e della piena applicazione della legge 194. Il Comune faccia prevalere un principio di civiltà. Rimuova questa pubblicità", conclude il sindacato.