“Le notizie sulle nuove indagini sull’area di Priolo, Augusta e Melilli sono un fatto importante, che non deve essere sottovalutato. Ambiente e salute vanno sempre salvaguardate, soprattutto in una realtà complessa, articolata e delicata, come quella industriale di Siracusa. Naturalmente, la magistratura deve andare avanti e fare il suo corso, ma non va sottovalutato che l’azione giudiziaria ha comunque permesso la continuità dell’attività lavorativa e produttiva”. Lo hanno detto oggi Emilio Miceli e Giuseppe D’Aquila, rispettivamente segretari generali Filctem nazionale e Filctem Sicilia.

“Riteniamo che in una logica di sistema, come quella che insiste nell’area industriale di Siracusa, sia necessario accelerare sul fronte degli investimenti, anche e soprattutto in termini di sicurezza e ambiente. Chiediamo un impegno deciso delle aziende – concludono i due dirigenti sindacali –, che sappia guardare a un’industria sostenibile, allo sviluppo e alla tutela di tanti posti di lavoro, con un occhio sempre attento alla complessità e alla prospettiva di questo territorio, che è una delle aree più importanti del Paese e d’Europa”.