"Da troppo tempo la Consob si trova senza un presidente e viene retta da un vicario, con una Commissione incompleta nella sua composizione. Questa situazione, del tutto impropria per qualsiasi autorità del Paese, diventa improcrastinabile nell’attuale contesto del sistema finanziario italiano, caratterizzato da situazioni di grande difficoltà, nei cui confronti la Consob deve poter operare nel pieno della sua autorevolezza a tutela dei cittadini, dei risparmiatori e di tutti i soggetti economici". A dirlo sono Fisac Cgil, First Cisl e Uilca Uil: "Tale contesto richiede quindi che il governo avvii quanto prima la procedura di nomina del presidente, considerando la candidatura emersa del professore Marcello Minenna, di cui il sindacato confederale apprezza e conosce da tempo, anche per averci direttamente collaborato, la professionalità, l’esperienza e le competenze come economista di rilievo internazionale. Caratteristiche indispensabili per garantire un’azione della Consob adatta ad affrontare e governare le sfide poste dai mercati finanziari, grazie alla valorizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori e di quei principi di indipendenza e autonomia che devono essere propri di un’autorità, affinché sia effettivo baluardo a tutela dei cittadini".