Il prossimo 2 maggio presso l’Archivio di Stato, piazza Castello 209 a Torino, dalle ore 10.00 alle ore 12.30, si terrà un’iniziativa organizzata dalla Cgil Piemonte e dalla Cgil Torino sui temi che saranno al centro dell’agenda europea, in vista delle imminenti elezioni. Susanna Camusso, responsabile Dipartimento internazionale Cgil, verrà intervistata da Marco Sodano, Digital Editor La Stampa.

“È molto chiaro al movimento sindacale che le prossime elezioni europee del 23-26 maggio siano un crocevia storico, e senza dubbio il più importante appuntamento da quando esiste il Parlamento europeo. Non a caso il 26 febbraio scorso la Confederazione sindacale europea (Ces) ha lanciato un suo programma (‘Un’Europa più giusta ed equa per i lavoratori’), concordato dalle 90 organizzazioni sindacali nazionali affiliate, in rappresentanza di circa 45 milioni di lavoratori”, si legge in una nota della Cgil Piemonte. 

La confederazione europea invita “tutti i cittadini a votare alle elezioni, e a votare per quei partiti e per quei candidati” che si impegneranno a costruire “un’Europa più giusta ed equa per i lavoratori, basata sulla democrazia e la giustizia sociale, su occupazione di qualità e retribuzioni più elevate e su una transizione socialmente giusta ed equa verso un’economia digitale a basse emissioni di carbonio”. Questi tre punti, secondo la Ces, dovrebbero costituire “la base di un nuovo contratto sociale per l’Europa”.

“Queste elezioni, quindi, rappresentano un appuntamento importante per la costruzione di un'Europa che modifichi radicalmente le politiche di questi anni e che sia in grado di mettere al centro il lavoro, lo sviluppo sostenibile, politiche sociali inclusive e azioni per redistribuire la ricchezza. La Cgil, insieme agli altri sindacati aderenti alla Ce, ha proposto un documento con i contenuti del mondo del lavoro indirizzato a chi si candida a guidare l'Europa. E con Cisl, Uil e Confindustria ha sottoscritto un appello per l'Europa, con al centro le priorità del sindacato, termina la nota.