Il declino del sistema delle partecipazioni statali, con la stagione delle privatizzazioni degli anni Ottanta e Novanta, non ha segnato la fine dell’intervento pubblico nell’economia, che ha visto la conservazione da parte dello Stato di partecipazioni significative in società ex monopoliste e l’uso di un nuovo modello di gestione dei servizi pubblici di rilevanza economica. Il ministero dell’Economia e delle finanze detiene partecipazioni azionarie direttamente in società di capitali che operano in diversi settori, alcune delle quali ammesse alla quotazione delle proprie azioni, altre che emettono strumenti quotati e altre ancora non quotate.

Secondo l’elenco dettagliato pubblicato dal Mef, al gennaio di quest’anno lo Stato risulta titolare di partecipazioni di maggioranza e controllo in queste società quotate: Banca Monte Paschi di Siena (68,25%), Enav (53,28%), Enel (23,59%), Eni (4,34%, qui Cassa depositi e prestiti detiene anche una partecipazione del 25,76%), Leonardo (30,20%) e Poste italiane (29,26%; anche in questo caso una quota del  35% fa capo a Cassa depositi e prestiti).

Ci sono poi le altre società con strumenti finanziari quotati. La partecipazione è al 100 per cento in Amco (Asset management company), nell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa (Invitalia), in Fs Ferrovie dello Stato. La partecipazione a Cassa depositi e prestiti è dell’82,77%, alla Rai Radio televisione italiana del 99,56%. Attraverso Cassa depositi e prestiti lo Stato detiene inoltre il capitale di molte altre società. Per esempio, con Cdp Industria possiede il 71% di Fincantieri, colosso mondiale della cantieristica; con Cdp Equity il 50% di Open Fiber e quasi il 60% di Ansaldo Energia; con Cdp Reti detiene quote in Sman, Italgas, Terna.

Lungo l’elenco delle partecipazioni dello Stato in altre società le cui azioni non sono quotate. Arexpo (39,28%), Consap, Concessionaria servizi assicurativi pubblici (100%), Consip (100%), Equitalia giustizia (100%), Eur (90%), Gse, Gestore dei servizi energetici (100%), Invimit Sgr, Investimenti immobiliari italiani società di gestione del risparmio (100%), Ipzs, Istituto poligrafico e zecca dello Stato (100%), Istituto Luce Cinecittà (100%), Mefop, Società per lo sviluppo del mercato dei fondi pensione (59,05%), Ram Rete autostrade mediterranee (100%), Sogei, Società generale di informatica spa (100%), Sogesid (100%), Sogin Società gestione impianti nucleari spa (100%), Sose, Soluzioni per il sistema economico (88,8%), Sport e salute (100%) STMicroelectronics holding (50%), Studiare sviluppo (100%).