La guerra e la pace vanno in scena al Festival. Le immagini di Zelensky sullo schermo della cerimonia di apertura hanno fatto il giro del mondo col sostegno alla lotta del popolo ucraino e l’endorsement per "Mariupol 2", il film del regista lituano Mantas Kvedaravicius ucciso dai russi in Dombas lo scorso aprile. La guerra e la pace con Tom Cruise che viene premiato a sorpresa con la Palma d’oro d’onore per "Top Gun" 36 anni dopo, elogio all’aeronautica americana che ora torna in sala con l’atteso sequel. Un’altra palma d’oro d’onore è poi per Forest Whitakes attore afroamericano militante dei diritti civili che porta al festival da produttore un doc ("Au non de la paix") sull’impegno delle ong in Sudan. E c’è anche un divo francese come Omar Sy a raccontare la guerra, ma dalla parte della pace, con "Tirailleurs", film che lo vede produttore e interprete. E che racconta delle truppe reclutate con la forza in Africa dall’esercito francese e portate a combattere sulle trincee della Grande guerra.